Il magazzino è il cuore pulsante di un’azienda. Da lì passano tutte le merci, che vengono ricevute, custodite per un periodo breve o lungo e infine spedite. È quindi fondamentale che tutti i processi vadano a buon fine per garantire un andamento ottimale del business.

Ma come organizzare un magazzino da zero? Nel processo iniziale di definizione del layout del magazzino ci sono diversi aspetti da tenere in considerazione.

Primo passo: progetta la struttura del magazzino

Come primo passaggio, devi individuare gli spazi adatti, sia in termini di superficie che di volume. Una volta trovato l’edificio che fa al caso tuo, si comincia con la pianificazione interna.

In fase di progettazione bisogna tenere conto dei seguenti aspetti:

  1. I livelli di scorte;
  2. I processi di inventario;
  3. Le risorse umane e la definizione di una metodologia di verifica delle performance;
  4. La definizione di una metodologia per il controllo della produttività del magazzino.

È fondamentale studiare le caratteristiche fisiche dell’edificio, per poter organizzare la movimentazione delle merci in modo personalizzato e coerente.

Una volta capita la struttura generale dell’edificio, devi pensare a come posizionare le merci in base a fattori come la tipologia di prodotto, le dimensioni, i volumi, il peso e la frequenza di movimentazione.

Un aspetto da non dimenticare sono sicuramente le condizioni climatiche necessarie per alcune tipologie di merci, che, se non consideri fin dall’inizio, possono creare problemi.

Secondo passo: organizza le aree interne

Come si organizza la superficie interna del magazzino?

Prima di tutto devi individuare l’area di ricevimento, che deve essere adeguata a ricevere diversi materiali – di diversi volumi – secondo la frequenza di arrivo, e deve poter accogliere la sosta per i conducenti.

La seconda area da individuare è quella dedicata al posizionamento della merce. Vanno specificati in particolare il numero potenziale di posti per i pallet e le quantità di referenze che possono essere posizionate su un dato scaffale. Non dimenticare di prevedere degli spazi liberi da poter utilizzare nei periodi di alta intensità di lavoro o in casi di emergenza.

Infine, la terza area da individuare è quella per l’allestimento: dovrà essere pensata in base al tipo di prodotto o servizio che la tua azienda offre.

Per capire come organizzare un magazzino da zero ti sarà d’aiuto anche definire il flusso operativo dei processi ed effettuare la mappatura per avere il controllo completo del tuo magazzino.