Le rimanenze di magazzino sono tutti i beni acquistati dall’azienda per la produzione e per la vendita, ma che al momento dell’inventario sono rimasti in giacenza senza generare valore.

È essenziale conoscere le rimanenze del proprio magazzino e soprattutto misurarne il valore perché sono scorte la cui stima è strettamente legata al fatturato aziendale.

Rimanenze di magazzino: le principali tipologie

Possiamo suddividere le rimanenze in 5 principali categorie di merci:

  1. Materie prime: componenti e risorse essenziali per la produzione;
  2. Materie in corso di lavorazione (o WIP, work-in-progress): sono i semilavorati, ovvero tutte le merci il cui processo produttivo non è ancora terminato;
  3. Prodotti finiti: sono i beni di propria fabbricazione;
  4. Materie sussidiarie: tutti i materiali necessari affinché il processo produttivo possa svolgersi;
  5. Merci: tutti i beni acquistati e rivenduti senza subire trasformazioni rilevanti.

 

Come misurare le rimanenze di magazzino

Per valorizzare al meglio le rimanenze vanno considerati principalmente due aspetti: la tipologia di attività che si svolge e la quantità di scorte presenti in magazzino.

Esistono metodi semplici e pratici che possono aiutarti nella misurazione e nell’analisi delle rimanenze di magazzino.

Il primo dei metodi di cui sto parlando è l’analisi ABC, che classifica gli articoli presenti a magazzino in tre categorie e porta la tua attenzione sulle merci che generano più profitto. Grazie a questo metodo potrai ottimizzare le tue scorte e rendere più semplice e veloce anche l’inventario.

Il secondo è il metodo Kanban, che si basa su un sistema di cartellini sui quali sono riportate informazioni che identificano il prodotto in modo preciso. Tra i principali vantaggi di questo metodo ci sono sicuramente: riduzione notevole delle scorte, risposte veloci ai cambiamenti di domanda e miglioramenti dell’accuratezza delle scorte.

Più che di valutazione delle rimanenze di magazzino, sarebbe più corretto parlare di analisi qualitativa delle scorte. Sapendo il valore della merce, conosci il valore del tuo magazzino.