Il pallet, chiamato comunemente bancale, è un’attrezzatura che non può mancare nel tuo magazzino. Il motivo è semplice: ti consente di velocizzare e rendere più agevole lo stoccaggio della merce, il suo spostamento all’interno della struttura e il trasporto verso altre destinazioni. 

Il suo utilizzo nasce durante la Seconda guerra mondiale, quando i militari statunitensi che dovevano trasportare grandi quantità di rifornimenti, hanno avuto l’idea di usare un supporto per semplificare la movimentazione. Geniale, non credi?

Fermiamoci però un momento.

Hai mai pensato all’impatto che esso ha nel nostro ambiente?

Se la risposta è no, questa è l’occasione giusta per iniziare a pensarci!

Di che materiale sono fatti i pallet?

Nel mercato esistono varie tipologie di pallet, che differiscono per il tipo di materiale utilizzato. Vediamole insieme e scopriamo qual è la tipologia migliore per effettuare una scelta più sostenibile possibile.

Pallet in metallo

In acciaio o in alluminio, i pallet in metallo sono i più resistenti e durevoli. Proprio per questo motivo vengono utilizzati specialmente nel settore metallurgico e nell’industria automotive, dove è richiesta la movimentazione di carichi pesanti. La resistenza e la durevolezza non sono però le uniche caratteristiche dei pallet in metallo: essi infatti assicurano anche la massima igiene, essendo formati da un materiale inossidabile e facile da pulire, e sono perfetti per i magazzini in cui vigono le norme antincendio, grazie alle proprietà ignifughe del metallo. 

Pallet in cartone

I pallet in cartone sono la tipologia più fragile e vengono perlopiù usati per scopi espositivi. La loro leggerezza fa sì che risulti semplice spostarli e che vengano ridotti notevolmente i costi di trasporto. Sono utilizzabili una sola volta ed è possibile poi riciclarli completamente, evitando così la produzione di rifiuti. 

Pallet in plastica

I pallet in materiale poliaccoppiato riciclato o HDPE o PET sono leggeri da trasportare, facili da pulire, non subiscono alterazioni dalle condizioni atmosferiche e, cosa più importante in tema di ambiente, sono riciclabili

Una volta che il pallet viene utilizzato, non diventa uno scarto ma si trasforma in un nuovo pallet. Questo aiuta a eliminare i problemi legati allo smaltimento dei rifiuti aziendali e a sviluppare un’economia circolare

Sono quindi un’ottima scelta se la tua azienda vuole mostrare un’immagine più green!

Oltre ai pallet in plastica, c’è un’altra tipologia di pallet sostenibile di cui ti voglio parlare: i pallet in legno, i veri protagonisti di questo articolo. Scopriamo insieme perché essi rappresentano una scelta ecologica.

 

sostenibilità

Perché scegliere i pallet in legno?

Nell’epoca attuale, dove il cambiamento climatico è uno dei temi più discussi, utilizzare attrezzature in legno è una scelta responsabile, che permette di rispettare prima di tutto te stesso, e prenderti cura del pianeta privilegiando l’uso di risorse rinnovabili

Perché, quindi, dovresti scegliere i pallet in legno? Scopriamolo insieme!

Il pallet in legno è antibatterico

Il legno è un materiale poroso e igroscopico, ovvero assorbe le molecole d’acqua presenti nell’ambiente. Grazie a queste caratteristiche si riduce notevolmente la proliferazione di batteri. Secondo lo studio dell’Istituto per la tecnologia del legno di Dresda, infatti, la formazione di microrganismi nel legno è 13 volte inferiore rispetto a una superficie di plastica! 

Il pallet in legno è sostenibile

impronta ecologica pallet in legno

La Pennsylvania State University ha condotto una ricerca sulla sostenibilità dei pallet in legno, analizzando nove fattori ambientali tra cui l’ecotossicità acquatica e terrestre, il riscaldamento globale e i livelli di carbon-footprint. Ne è emerso che l’impronta ecologica del pallet in legno è di circa l’80% inferiore rispetto alle altre tipologie di pallet! Inoltre, l’anidride carbonica levata all’atmosfera durante la crescita dell’albero, rimane bloccata nel materiale fino alla fine del suo utilizzo e dal momento che il pallet può avere una seconda vita, la re-immissione di anidride carbonica nell’ambiente è ulteriormente dilazionata nel tempo.  

Nel 1991 è nata EPAL (European Pallet Association), un’organizzazione che raggruppa produttori e riparatori licenziatari di pallet a marchio EPAL, e che rappresenta ad oggi il sistema di interscambio di pallet riutilizzabili più diffuso d’Europa. Questa associazione gioca un ruolo fondamentale nella sostenibilità ambientale, perché è responsabile a livello mondiale della qualità dei pallet EPAL immessi sul mercato, garantendo, tra le altre cose, il rispetto dei criteri di riutilizzo e riciclo degli imballaggi secondo le normative ambientali europee.  

EPAL è presente nel nostro Paese con il Comitato Tecnico EPAL di Conlegno, che ha lo scopo di tutelare il patrimonio forestale e la biodiversità

Quando scegli gli strumenti per il tuo magazzino, quindi, prova a fare un passaggio in più. Oltre a considerare la qualità e il prezzo del prodotto, pensa anche all’impatto che esso potrà avere nel nostro ambiente! Vedrai, ne ricaverai grandi benefici!

Vuoi saperne di più sulla gestione del magazzino? Scopri la nostra guida in 10 step!

 

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