Stai progettando un nuovo magazzino o rinnovando quello attuale?

Prima di pensare al layout, alle attrezzature e alla gestione dei processi, fermati un attimo.

C’è una fase delicata che viene prima di tutto, e che è il fulcro attorno al quale ruoterà tutto il sistema: la scelta dell’unità di carico.

L’unità di carico e i suoi 3 livelli

Cosa si intende per unità di carico?

L’unità di carico, chiamata anche UdC, è l’unità che costituisce il materiale presente nel magazzino. La definiamo “la base del magazzino” perché è proprio a partire da questa che vengono progettate le aree di gestione della merce e di stoccaggio.  

Esistono tre diverse tipologie di UdC, che vengono classificate in base alla loro composizione. Vediamo quali sono.

Udc di primo livello

Rientrano nelle unità di carico di primo livello gli imballaggi per la vendita come scatole, cassette e vassoi, che contengono i prodotti veri e propri. La loro principale funzione è di proteggere la merce da danneggiamenti e deperimenti. 

Trattandosi di un’unità di carico che viene movimentata manualmente, è fondamentale tutelare la salute dei collaboratori, mettendoli in sicurezza e valutando attentamente i rischi di questa attività.

Vuoi approfondire il tema? Leggi il nostro articolo sulla sicurezza in magazzino!

Udc di secondo livello

Fanno parte di questa categoria le unità che permettono il trasporto delle Udc di primo livello. Esse possono essere di due tipologie:

  • Contenitori in lamiera o plastica, collocabili in ripiani, scaffalature o mensole e movimentabili manualmente o automaticamente;
  • Pallet in legno o pallet in plastica, sistemabili in scaffali porta pallet e movimentabili tramite carrelli elevatori o sistemi automatici.

Udc di terzo livello

Le unità di carico di terzo livello permettono il trasporto delle unità di secondo livello. Dato il loro compito, esse hanno una dimensione e un peso consistenti, che ad ogni modo devono rispettare gli standard internazionali

L’UdC di terzo livello per eccellenza è il container, che permette il trasferimento da una modalità di trasporto all’altra in maniera veloce e sicura

Recentemente, dall’esigenza di ottimizzare la superficie caricando due pallet affiancati nel loro lato più lungo, si sono diffuse anche le casse mobili, che permettono di accedere al carico da tutti i lati.

magazzino

I fattori da considerare per scegliere l’unità di carico adatta 

La scelta dell’unità di carico è un passaggio di fondamentale importanza per poter gestire la logistica in modo strategico ed efficace.

Ovviamente bisogna individuare l’UdC più adatta alla propria realtà. Ma come fare?

Ci sono dei fattori che devi assolutamente tenere in considerazione:

  • Dimensione
  • Stabilità
  • Portata
  • Capacità di manipolazione dai mezzi di movimentazione
  • Ergonomicità per l’attività di picking

Può capitare che nel corso degli anni vengano introdotti nuovi prodotti con delle caratteristiche diverse, che cambino le quantità e le frequenze di riordino dei clienti, oppure che ci sia la previsione di adottare sistemi di stoccaggio e movimentazione differenti.  

In questo caso è necessario riesaminare le proprie esigenze e valutare se le unità di carico attualmente in uso sono ancora adatte.